Baldassarre Castiglione e Raffaello. Volti e momenti della vita di corte
Baldassarre Castiglione e Raffaello. Volti e momenti della vita di corte
Mostra a cura di Vittorio Sgarbi ed Elisabetta Soletti
Palazzo Ducale, Sale del Castellare
19 luglio – 1 novembre 2020
Nell’anno delle celebrazioni raffaellesche, Urbino dedica una raffinata mostra a Baldassarre Castiglione, figura di primo piano nel clima culturale e nel quadro politico dei primi decenni del Cinquecento. La sua opera più famosa è Il Cortegiano, edito a Venezia nel 1528, uno dei primi grandi libri europei, diffuso in Italia e in tutta Europa nel XVI secolo, tradotto in spagnolo, francese, inglese, tedesco, polacco e latino. Nel 1504 Castiglione si trasferisce a Urbino, alla corte di Guibubaldo da Montefeltro. Durante gli anni urbinati compie numerose missioni, tra cui quella del 1506 in cui si reca in Inghilterra presso Enrico VII. Dal 1513 al 1516 in qualità di ambasciatore del Duca di Urbino si stabilisce a Roma durante il papato di Leone X. Rientrato a Mantova, nel 1520 Castiglione abbraccia lo stato ecclesiastico e nel 1524 viene nominato da Clemente VII nunzio apostolico in Spagna alla corte di Carlo V. Muore a Toledo di febbre pestilenziale, a cinquantuno anni, l’8 febbraio 1529.
L’allestimento consente al visitatore di immergersi in un’epoca irripetibile, ricostruendo gli anni contemporanei e immediatamente successivi alla vita di Raffaello Sanzio. Personaggi, fatti d’arme, di teatro e di musica, di cerimonie e di feste. Gli abiti eleganti, il comportamento a Corte, l’importanza della conversazione. Le lettere in esposizione aiutano a comprendere la natura dei rapporti di amicizia che uniscono Baldassarre Castiglione a grandi artisti (Gian Cristoforo Romano, Raffaello, Lorenzo Leombruno, Giulio Romano), nonché a letterati, ambasciatori e alti funzionari delle Corti coinvolti nelle vicende politiche e letterarie degli anni 1500-1528. La mostra è suddivisa in varie sezioni che presentano dipinti, libri, manoscritti, lettere, abiti, armi, armature, medaglie, monete e una ricca parte multimediale.